Brutto relativo

mercoledì 16 maggio 2012

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Non hai capito niente. Non ho capito niente. Cecità assoluta.
- Ancora tu? Ma non dovevamo non vederci più?
- Tu non mi hai mai visto, tesoro
- No, è che sei tipo bruttino
- Relativamente...
- In che senso?
- Tu vedi solo il brutto che c'è in me. Da qualche parte deve esserci qualcosa di bello...
O almeno questo è quello che speravo. Continuavo a guardarla, chiedendomi perché... A me piacciono le bionde. Io non piaccio alle bionde. Devo avere un debole per le donne che mi prendono a schifo, o qualcosa così...
- Allora, cosa stai facendo della tua vita? -mi chiese per rompere quell'imbarazzante silenzio
- Bevo e scrivo poesie mediocri... sperando di fare il botto...
- Non eri questo...
- No, non lo ero... l'unica cosa che è rimasta uguale è la mia bruttezza credo... ma tu non hai mai visto oltre questo
- Sei ingiusto
- Forse
Restammo in silenzio. L'avevo ferita. O forse no. Ma chi se ne frega, lei non si è fatta troppi scrupoli a spezzarmi il cuore... O forse no... Forse ci ha messo del tatto. In ogni caso il risultato è stato devastante.
- Perché non ci hai messo impegno... perché ti sei ridotto così?
- Continui a non vedere -risposi sorridendo- io non sono ridotto male... tu parli così perché non hai visto la mia follia...
- Follia?
- Ci ho tenuto troppo a te, quello che è successo mi ha consumato l'anima... sai anche i bruttoni ne hanno una...
- Piantala con questa storia della bruttezza...
- L'hai cominciata tu... io non mi vedo brutto... siete voi altre che non capite!
- Sicuro che la follia sia passata?
- Mh... No, credo di no... Ma questa non è follia... è qualcos'altro, tipo l'allegria delirante che ho perso per strada...
Restammo in silenzio per un attimo, poi scoppiammo a ridere entrambi.
- Ti ricordi quante risate ci siamo fatti?
- L'amore è così, oggi si ride insieme, domani si piange soli -rispose con uno sguardo malinconico
- Hai mai pianto per me?
- No, per te mai...
Risi... Di quelle risate che servono a mascherare una delusione cocente.
È così quando il tuo grande amore non è corrisposto. Ti nascondi dietro un sorriso riconoscibile per finto da chiunque. E crepi di invidia, perché quello che doveva essere il tuo amore è per un altro.
Ridi da solo. Piangi da solo. Nessuno ti caga.
Il fatto è che a te non frega un cazzo di niente e di nessuno.
L'hai divinizzata. Quello che dice è assoluto. Se lei ti dice che sei bruttino quella è la tua realtà. Anche se il suo giudizio è solo relativo.

Sydney Carton

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