Quel proiettile vagava
dritto mi ha colpito nel
petto già dolorante
quel proiettile è la tua
mente
contorta come infinite
lamiere dopo un sanguinoso incidente
Ora, con la faccia nella
terra odorante di morte
cerco di non dimostrare di
esser stato colpito
fingendo di rialzarmi
sento il mio ultimo respiro
Anche se oramai in punto
di morte
sono eccitato al tuo
pensiero
non posso far altro che
sorridere al dolore che provo
Malsano amore
g.g.