Scrivere, per chi?

sabato 9 novembre 2013

| | |
"Scrivere, perchè?"
Robert se lo chiese per tanto tempo. Ed io ormai è un po' che mi sono perso in questo tormento. Come fa una tua passione a trasformarsi in una ossessione? Cazzo è davvero possibile che la fregatura sia ovunque? Parlammo a lungo di questo nostro pensiero senza nascondere le difficoltà: trovammo difficile riconoscere quella sensazione per noi immeritata, che tutto stava diventanto un fottutissimo e accomodante sporco lavoro. Eppure non un soldo veniva riscosso. Ne conquistato o ne tantomeno regalato. Non un riconoscimento veniva espresso. Forse non arrivavamo abbastanza in là? Qualcosa era sfuggito al nostro controllo. Forse si trattava solo del classico blocco dello scrittore, o forse, eravamo stanchi e dovevamo aspettare che qualcosa di nuovo e travolgente entrasse nelle nostre vite, nei nostri cuori e nelle nostre menti.   
Tanti bicchieri di vodka sono stati riempiti. E altrettanti sono stati vuotati, bevuti. Tante serate son trascorse a cercare, a discutere le possibili risposte. Ma solo altre domande emergevano. 
Come ho già detto, tanti bicchieri di vodka sono stati riempiti e altrettanti sono stati svuotati, bevuti. 




                                                                                   William

0 commenti:

Posta un commento