Ero sdraiato e la mia testa era appoggiata sulle sue gambe
Mi accarezzava dolcemente e lentamente
Incantato da quei movimenti fissavo il soffitto, come alla ricerca di qualcosa
Ogni tanto lei si chinava e mi dava un bacio sulla fronte
Chiudevo gli occhi per non guardare
Mi chiudevo in me stesso, per godermi a fondo quell'istante
Era bellissimo se non unico come momento
Era il nostro momento
Era il mio momento
Poi, l'invidia si impadronì della sua anima
Io chiusi gli occhi,
e lei, freddamente mi pugnalò al cuore
William Turner
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